Ecco a voi il buonissimo "miele di fichi" prodotto a Trappeto, non frutto delle apo operaie ma piuttosto di mano operosa che da secoli tramanda il gusto intenso e particolare di questo estratto.
Tradizionalmente utilizzato nei dolci siciliani si può anche usare in accompagnamento a carni e formaggi, ma anche a frutta e persino sulla panna cotta. Per tutte le persone operose, che vogliono cimentarsi nella preparazione del tradizionale miele di fichi, questa è la ricetta:
Mettere a bollire dei fichi freschi in un pentolone appena ricoperti d' acqua. Una volta ultimata la cottura, scolare i fichi, mettere a sgocciolare e premere manualmente per favorire la fuoriuscita degli umori zuccherini che andranno a unirsi alla scolatura. Si rimette quindi a bollire questa sorta di sciroppo ottenuto, tirandolo, finché non si riduce di 2/3, la densità da raggiungere è simile a quella del miele. Per ottenerne 100 grammi, serve più o meno un kg e 1/2 di fichi.
Buona preparazione!